Vlahovic esempio di umiltà e pesante autocritica davanti alle telecamere

Vlahovic
Vlahovic

I primi tre punti conquistati dalla Juventus in Champions League possono aiutare a migliorare notevolmente lo spirito della squadra, anche se Vlahovic si è dimostrato piuttosto critico nei suoi confronti dopo il match contro il Maccabi Haifa. L’umore dell’attaccante serbo non sembra essere dei migliori, è sicuramente felice per la Juventus, ma il problema è che deve fare meglio in campo e soprattutto in zona gol.

Non è usuale sentire un calciatore fare autocritica dopo una vittoria, tra l’altro Vlahovic ha segnato anche un gol in questo match, ma evidentemente questo non basta. Il periodo negativo della Juventus ha lasciato degli strascichi, Vlahovic ha avuto modo di riflettere bene sulle sue qualità e potenzialità, arrivando alla conclusione che deve fare meglio.

Un ragionamento che dovrebbero fare in realtà tutti i calciatori, perché anche quando le cose vanno bene, potrebbero in realtà andare ancora meglio. Il discorso di Vlahovic non è incentrato solo sulla questione gol, che comunque è un elemento fondamentale per un attaccante, ma principalmente sull’essere più lucido in campo, poter aiutare la squadra con maggiore concentrazione.

Non è quindi la ricerca spasmodica del gol a turbare Vlahovic, ma più che altro ad avere un atteggiamento diverso in campo, riuscire a fare meglio attraverso una maggiore lucidità. Quando si è liberi di mente si ha modo di poter giocare meglio, evidentemente le continue prestazioni negative della Juventus lo hanno fatto riflettere molto anche sulle sue capacità, creando una sorta di peso.

Il gol può dare morale, ma per Vlahovic bisogna fare di più ed è contento di poter lavorare quest’anno con Di Maria, un calciatore che a detta del serbo è un genio del calcio e può aiutarlo tantissimo in questa fase di crescita.