Nel post partita di ieri sera il Presidente Agnelli ha esternato due pensieri molto chiari. Il primo è che Allegri resterà alla guida della Juventus fino alla conclusione della stagione, succeda quel che succeda.
il secondo era un’accusa ai giocatori molto chiara. Ha dichiarato che non è colpa del Mister se i calciatori arrivano sempre dopo nei tackle.
Il Presidente ha fatto capire che alcuni giocatori non si stanno impegnando come dovrebbero e il motivo è che ormai sono contro Allegri e ne vorrebbero l’allontanamento.
Secondo Repubblica la Juve sta individuando quali sono questi giocatori scontenti e dalle prime indiscrezioni Locatelli e Mckennie guiderebbero il gruppo anti Allegri. Ma poi ce ne sarebbero altri come lo stesso Bonucci che dopo la litigata del passato ha solo messo da parte l’ascia di guerra ma non impazzisce per Max.
Poco contenti del modo di giocare di Allegri anche Kostic e Bremer che non adattano ai suoi schemi. mentre fra i fedelissimi di Max restano Cuadrado, De Sciglio e Danilo.
Così la Juve intanto li ha chiusi tutti in ritiro in modo da lavare in casa i panni sporchi ma soprattutto per mettere ognuno di fronte alle proprie responsabilità e soprattutto di fronte uno all’altro e all’allenatore.
Ma se come sembra ci sia una disaffezione verso il Tecnico forse la Juve dovrebbe capire che non sarà facile rimarginare un rapporto che si basa sulla stima fiducia.
Fare l’allenatore è anche un mestiere di psicologia in cui bisogna conquistare uno spogliatoio di professionisti. Forse la bravura di Conte, ad esempio, è proprio quella di avere giocatori che per lui darebbero tutto.
Se Allegri non riesce a fare lo stesso, la Società può fare ben poco.