
La voce girava già qualche ora prima dell’inizio della gara col toto ma in pochi ci credevano. Eppure Allegri ha preferito lasciare in panchina il campione del mondo Paredes e schierare titolare un ragazzino della Primavera che non aveva mai messo piede in serie A.
Così ieri si è realizzato un vero sogno per Barrechenea che dopo un’infanzia tormentata e un’operazione al legamento crociato che gli ha fatto perdere un anno si è ritrovato titolare addirittura in un Derby.
Allegri lo ha piazzato in un ruolo delicatissimo, davanti alla difesa dove devi distruggere le azioni avversarie e dove non puoi permetterti di sbagliare un passaggio.
Diciamo subito che il ragazzino se lìè cavata alla grande e che dopo un primo tempo più timido è uscito fuori molto bene. 35 passaggi riusciti, 7 duelli vinti, due aerei e soprattutto una onnipresenza senza palla a raddoppiare ed aiutare.
E diciamolo subito che giocare contro il toro significa avere gli attributi dato che i granata giustamente cercano di colmare il divario tecnico con la grinta.
Ma perchè questo rischio di schierare un ragazzino? Perchè Paredes fuori?
Il motivo è molto chiaro, Allegri per tutta l’estate ha voluto fortemente il centrocampista del PSG. ma poi sono iniziate le delusioni. Mai grandi prestazioni nella gestione della palla e soprattutto una fragilità difensiva che Allegri proprio non accetta.
Le palle sanguinose perse da Paredes sono iniziate fin dalle sue prime apparizioni e Allegri ha sopportato fino all’ultima col Nantes quando l’argentino ha permesso un contropiede liscio come l’olio senza mettere un piede senza commettere un fallo tattico.
Una qualificazione europea messa a rischio per l’ennesima superficialità. Così Paredes ha ormai segnato inequivocabilmente il suo destino. perchè se Allegri ha rischiato un ragazzino in un derby significa che l’amore è proprio finito.