Sta girando sui social un video in cui Politano si scatena con un megafono comandando i cori. E tanto per cambiare ecco l’ossessione Juve. Purtroppo sono insulti quelli che il giocatore del Napoli comanda ai tifosi partenopei che lo seguono festosamente.
Ancora una volta il brutto esempio arriva proprio dai giocatori che sono le persone prese ad esempio da milioni di tifosi. Va bene l’allegria del momento ma c’è sempre un limite a tutto. E di certo gli insulti pesanti verso un rivale sono belli da vedere.
Negli ultimi anni purtroppo il clima calcistico è stato sempre più avvelenato da comportamenti che poc hanno anche fare col fair play.
Ma la cosa peggiore è che gli esempi negativi non arrivano più da masse di tifosi ma da addetti ai lavori. Presidenti di Società, allenatori e come si vede giocatori non si tirano indietro per scagliare la pietra. Non capiscono che milioni di tifosi prendono esempio da loro.
Ogni scusa è buona per denigrare l’avversario. E con esempi simili poi ci si chiede come mai i tifosi possano degenerare in azioni che nulla a che fare hanno con lo sport.
Così anche nel giorno in cui bisogna festeggiare il proprio trionfo si va ad insultare un avversario che in passato è stato più bravo ad arrivare primo.