Juve-Lecce, mini-turnover per Allegri e Vlahovic finisce in panchina

Dopo la brutta sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo, è tempo di turnover per la Juventus. Allegri deve sì puntare ai tre punti contro il Lecce, in quello che è di fatto uno scontro al vertice, ma deve pensare anche alla dura trasferta di domenica a Bergamo, contro l’Atalanta. L’allenatore nella conferenza stampa della vigilia ha lasciato qualche indizio di formazione. Per cominciare, non ci sarà un cambio in porta: Szczesny è reduce da una delle peggiori partite giocate in bianconero ma il polacco resterà tra i pali. E’ un attestato di stima verso l’ex Arsenal, per Perin ci saranno altre occasioni. Discorso simile per Danilo e Rabiot, deludenti a Reggio Emilia: saranno entrambi titolari questa sera allo Stadium.

E allora, dove ci saranno i cambi di Allegri: il primo a “pagare” sarà Gatti. Allegri lo ha invitato a continuare a lavorare duro, lo ha ovviamente tirato su di morale dopo il clamoroso autogol col Sassuolo, ma col Lecce ci sarà Rugani a chiudere il trio di difesa con Danilo e Bremer. Probabile anche l’innesto di Fagioli al posto di Miretti nel ruolo di mezzala destra (Locatelli confermato al centro), sulle fasce ci dovrebbero essere McKennie e Cambiaso, quest’ultimo favorito su Kostic. L’esclusione eccellente arriverà in attacco: dopo cinque partite di fila con Chiesa e Vlahovic a comporre il duo d’attacco titolare, il serbo tirerà il fiato. Al posto di Dusan sarà quindi lanciato Milik, ancora a secco di gol in questa stagione dopo le 9 reti (7 in campionato) del 2022-23.