Plusvalenze fittizie nell’affare Osimhen: la procura di Roma indaga per falso in bilancio

Ci son voluti solo tre anni al contrario della velocità utilizzata per penalizzare la Juventus ma è arrivato il primo atto della procura di Roma per il caso Osimhen.

Indagato è il Presidente del Napoli e il reato sarebbe quello di falso in bilancio dato che Osimhen fu acquistato per 71 milioni ma comparvero in entrata una ventina di milioni per tre giovani poi scomparsi dal calcio che conta.

Ci fu anche la testimonianza di uno dei tre ragazzi che spiegò di non essere mai andato a Lille o di aver svolto visite mediche.

Eppure il tempo è passato finchè l’indagine da Napoli è passata a Roma. Ora i tifosi si chiedono come mai per le plusvalenze della Juve si sia arrivati a cancellarle 10 punti, a eliminarla da tutte le Coppe, a interdire la dirigenza.

Mentre per le plusvalenze altrui i ritmi sono quelli delle distanze stellari e nessun club ha subito la stessa indagine.

Da chiedersi anche a questo punto se il cosiddetto scudetto dell’onestà abbia delle ombre dato che si tratta di plusvalenze legate alò capocannoniere della squadra.

Ma l’impressione è che come al solito a pagare sarà la juve mentre per le altre squadre non succederà nulla di nulla.