L’Inter è tornata in vetta alla classifica di Serie A dopo aver sconfitto allo Stadio Maradona il Napoli per tre a zero. Non sono però mancate le polemiche arbitrali, con Massa che di certo non è stato aiutato dal VAR. Ci sono principalmente due episodi che hanno fatto infuriare i napoletani e che sono sembrati determinanti nella vittoria dei nerazzurri. Su tali episodi è stato interpellato l’ex arbitro Cesari, durante la trasmissione Pressing di Mediaset, che ha chiarito il suo pensiero riguardando il tutto alla moviola.
Sul primo gol dell’Inter infatti si nota un fallo a centrocampo da parte di Lautaro su Lobotka. L’attaccante argentino cinge con il braccio il centrocampista partenopeo e poi gli frana addosso. Dopo 21 secondi da tale azione arriva il gol di Calhanoglu. Secondo Cesari doveva intervenire il VAR per annullare il gol dei nerazzurri. Nella ripresa poi, quando l’Inter era ancora in vantaggio per uno a zero, c’è stato un intervento sospetto in aria di rigore dei nerazzurri da parte di Acerbi su Osimhen.
Si nota infatti prima l’ancata e poi il piede da parte difensore nerazzurro sul tendine d’Achille dell’attaccante del Napoli. Cesari non ha alcun dubbio a riguardo, questo è rigore netto. Anche in questo caso il VAR non ha richiamato Massa, commettendo un grave errore. Per Cesari non ci sono scusanti, un bel 4 rifilato a Massa per l’arbitraggio, con Marini al VAR che non lo ha sicuramente aiutato.
Episodi che hanno influito pesantemente sul risultato finale e con l’Inter che si è ritrovata di nuovo in vetta alla classifica. I tifosi napoletani e lo stesso presidente De Laurentiis hanno fatto bene a protestare, l’arbitraggio è stato praticamente a senso unico, favorendo l’Inter di Inzaghi. Vedremo venerdì sera come si comporterà l’arbitro nel big match tra Juventus e Napoli, si spera che questa volta non vengano favoriti gli azzurri.