Marotta non vede disparità: Siamo primi senza favoritismi

In questi giorni l’inter è stata circondata dal clamore mediatico degli errori commessi dagli arbitri e riconosciuti dalla stessa AIA. Ma ecco arrivare la voce di Marotta che non ci sta.

Secondo il Dirigente nerazzurro l’inter è come la lepre che deve scansare le fucilate dei cacciatori ovvero rimanda al mittente le accuse di favoritismi e afferma con forza di essere primi solo per meriti.

Ma in realtà è difficile non considerare errori che stanno variando sensibilmente la classifica. Ben due gol irregolari riconosciuti dall’AIA che hanno portato all’inter due vittorie.

Resta così l’elefante nella stanza, ingombrante come non mai ovvero un Var che sembra funzionare a corrente alternata. Un Var che era stato introdotto per eliminare i sospetti ma che li sta incrementando, che era stato introdotto per eliminare gli sbagli ma li sta moltiplicando.

E se poi nelle ultime due giornate sono clamorosi e entrambi a favore della stessa squadra, Marotta può a suo dire giustamente parlare di meriti ma la classifica sarebbe diversa senza questi errori.

Sarebbe bello che da qui alla fine non ci fossero altri episodi così inspiegabili ma è davvero difficile che accadrà dati i numerosi e recenti trascorsi.

Vinca il migliore e senza il Var.