Adani non le manda a dire ad Allegri ed alla dirigenza dopo la sconfitta

Adani
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La sconfitta della Juventus è stata analizzata dalle varie trasmissioni sportive, con un riferimento abbastanza chiaro sulla netta superiorità della rosa dell’Inter. Insomma la squadra di Allegri poteva fare ben poco, non è stata costruita per vincere lo scudetto ora, almeno è ciò che i media dicono. Di tutt’altro parere è però Lele Adani che, durante la Domenica sportiva, ha evidenziato tutto il suo disaccordo nei confronti di questa teoria.

Il problema, a detta dell’opinionista sportivo, è legato al progetto delle due società, quindi alle strategie di mercato attuate in questi anni, ma soprattutto all’allenatore che è lui che più di tutti può fare la differenza. L’Inter ha costruito una squadra con molti parametri zero, ma soprattutto con calciatori che nessuno voleva e che non sono di certo più giovanissimi. Adani ha fatto riferimento a Darmian, Acerbi, Calhanoglu e Mkhitaryan, considerati inizialmente quasi degli scarti, ma che invece si sono rivelati fondamentali per il progetto Inter.

La Juventus ha speso invece tanti milioni per nomi più importanti come Vlahovic, Bremer, Locatelli, giovani che dovevano rivelarsi già pronti a far vincere la squadra. Secondo quindi Adani è stata brava la società Inter a trovare calciatori che fossero funzionali al gioco del suo allenatore, ma chiaramente è stato poi il lavoro di Inzaghi a valorizzarli al meglio. Adani ha voluto ribadire il concetto di come il lavoro di società e reparto tecnico abbiano fatto la differenza nell’Inter, cosa che alla Juventus non si nota, nonostante siano stati spesi un bel po’ di milioni.

Mancano quindi, a detta dell’opinionista sportivo, un progetto chiaro alla Juventus, ma soprattutto il lavoro dell’allenatore che poi alla fine è quello che realmente conta. Un Adani che va contro corrente e che attacca società bianconera e Allegri, ma sappiamo anche come non sia simpatizzante verso questi colori. Sui social c’è anche il video in questione.