La Juventus vuole tornare al vertice del calcio italiano ma la strada verso la gloria è affollata di rivali e decisioni cruciali. Con la vista puntata su un grande talento del nostro campionato, Joshua Zirkzee, il club bianconero sta tessendo una trama che potrebbe cambiare le sorti del calcio italiano.
Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha preso in mano le redini di questa missione, focalizzandosi sull’attaccante del Bologna, sul quale il Bayern Monaco detiene un diritto di riacquisto e una fetta sugli introiti futuri. Tuttavia, il fascino bianconero ha catturato l’attenzione di Zirkzee e del suo entourage, facendo della Vecchia Signora la destinazione preferita del giovane olandese.
Ma come finanziare questo ambizioso progetto? La Juve ha in mente un piano strategico che coinvolge la cessione di alcuni talenti emergenti. Dean Huijsen e Matias Soulé, attualmente in prestito rispettivamente a Roma e Frosinone, potrebbero portare nelle casse juventine ingenti somme, insieme a Samuel Iling Jr. Il Genoa, garantendo la permanenza di De Winter, ha già contribuito con una cifra considerevole. Tuttavia, i dettagli delle trattative rimangono in sospeso, con il Borussia Dortmund e il Newcastle interessati ad Huijsen e il mercato inglese pronto a fare offerte per Soulé e Iling Jr.
Ma quali sarebbero le dinamiche sul campo con Zirkzee e Vlahovic in coppia? Molto dipende dal futuro allenatore. Con Allegri e il modulo 3-5-2, Zirkzee agirebbe come partner di Vlahovic, con ruoli distinti. L’olandese fungerebbe da apripista, mentre Vlahovic sfrutterebbe la sua abilità nell’attacco alla profondità. In caso di passaggio al 4-2-3-1, Zirkzee potrebbe giocare come trequartista, un ruolo che ricopre già con successo al Bologna.