Si pensava che con l’arrivo di Tiago Djalò a gennaio la Juventus avesse messo a segno un ottimo colpo di mercato, visto come il difensore portoghese fosse finito anche nel mirino dell’Inter. La società bianconera era riuscita a soffiarlo ai nerazzurri sborsando circa 3,6 milioni di euro, ma il colpo non ha avuto l’effetto sperato. Tiago Djalò non è stato praticamente mai preso in considerazione da Allegri, considerato evidentemente non pronto per il campionato.
Dopo il suo brutto infortunio rimediato al legamento crociato del 2022, Tiago Djalò stava provando a rimettersi in sesto, non è sicuramente semplice tornare al top della forma, ma Allegri non lo ha mai considerato all’altezza della situazione. Potrebbe quindi profilarsi uno scenario diverso da quello pensato all’inizio per il difensore bianconero, con un addio che potrebbe avvenire già in estate.
Si parla più che altro di prestito o di utilizzo come pedina di scambio per arrivare ad un altro obiettivo di mercato della Juventus. Un futuro che quindi risulta essere ancora più incerto per Tiago Djalò, pensava di poter trovare l’ambiente giusto per rimettersi in gioco, ma così non è stato. La colpa però non è solo di Allegri, che gli ha addirittura preferito un Alex Sandro per niente impeccabile in questa stagione.
Probabile insomma che Tiago Djalò non si sia messo ben in mostra in allenamento, non riuscendo ancora a ritrovare quel ritmo necessario per giocare. A questo punto però bisogna capire anche chi siederà sulla panchina bianconera durante la prossima stagione.
Se insomma Allegri continuerà ad essere l’allenatore della Juventus, sicuramente non vedremo Tiago Djalò con la maglia della Juventus. Se invece dovesse arrivare un nome nuovo per la panchina, potrebbero esserci maggiori possibilità di giocarsi le sue carte. Sicuramente al momento il calciatore portoghese è stata una delusione, ma ci vuole tempo per giudicare al meglio un calciatore che arriva in un ambiente totalmente nuovo ed dopo un grave infortunio.