L’operazione di rinnovamento in casa Juventus è in pieno svolgimento e il restyling dell’attacco è uno dei punti focali del nuovo progetto bianconero. Con la permanenza probabile di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, i possibili partenti sono Moise Kean e Arkadiusz Milik, lasciando così spazio per almeno un nuovo acquisto.
Dopo il triennio di Allegri-bis, che ha visto alternarsi successi e difficoltà, la Juventus è pronta a voltare pagina. Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli, designato come fulcro del progetto da John Elkann, è al lavoro per rafforzare la squadra. “Un passaggio epocale”, come definito dallo stesso Elkann, che richiede decisioni strategiche e mirate.
Vlahovic e Chiesa: Pilastri del Futuro
Dusan Vlahovic sembra essere il punto fermo dell’attacco juventino. L’attaccante serbo ha espresso chiaramente la sua volontà di restare e ha mostrato segnali di forte senso di appartenenza. “Propositi concilianti all’idea di prolungare la durata del contratto”, che attualmente scade nel 2026, sottolineano il suo desiderio di diventare un leader della nuova Juventus.
Anche Federico Chiesa, con il contratto in scadenza nel 2025, ha dimostrato un attaccamento significativo alla maglia bianconera. L’esonero di Massimiliano Allegri potrebbe accelerare il rinnovo del suo contratto, a meno di offerte irrinunciabili da parte di altre squadre.
Le Uscite: Kean e Milik
Con Kean e Milik in procinto di lasciare Torino, si rende necessario l’arrivo di nuovi rinforzi in attacco. Kean e Milik sono stati protagonisti di stagioni altalenanti e la loro partenza sembra ormai inevitabile.
Nuovi Obiettivi: Zirkzee e il Ritorno di Morata
La Juventus ha individuato in Joshua Zirkzee il principale obiettivo per rinforzare l’attacco. Il 23enne olandese, con una clausola da 40 milioni, è seguito anche da Arsenal e Milan, complicando così la trattativa.
In caso di mancato arrivo di Zirkzee, la Juve potrebbe puntare nuovamente su Alvaro Morata. Lo spagnolo, attualmente in forza all’Atletico Madrid con un contratto fino al 2026 e una clausola rescissoria di 14 milioni, sarebbe disposto a tornare per il suo terzo mandato in bianconero. Morata rappresenta un’opzione di esperienza e duttilità, qualità che potrebbero rivelarsi preziose per la nuova Juventus.
Dilemma Tattico
Tuttavia, sorge un dubbio: come possono coesistere due attaccanti dalle caratteristiche così diverse come Zirkzee e Morata? Mentre Zirkzee rappresenta un giovane talento in ascesa, Morata è un veterano con una carriera consolidata. La scelta tra i due dipenderà probabilmente dalla strategia tattica e dalle esigenze immediate del club.