Juventus, retroscena John Elkann: cosa pensa davvero di questa squadra

La Juventus è in caduta libera ed anche la qualificazione alla prossima Champions League è in bilico. Lo stesso John Elkann è deluso.

Piove sul bagnato in casa Juventus, che continua ad accumulare brutte delusioni e pesanti sconfitte in una stagione che si è trasformata in una Via Crucis. Il crollo per 3-0 contro la Fiorentina è solo l’ultimo atto di un’annata imbarazzante, con il periodo nero che si è aperto a febbraio con le eliminazioni da Coppa Italia e Champions League. Tutti hanno accusato Thiago Motta, con i tifosi che nelle ultime ore iniziano a sognare un ritorno di Antonio Conte. Secondo varie fonti, tuttavia, il tecnico del Napoli avrebbe brutti rapporti con Cristiano Giuntoli, che si sarebbe opposto a qualsiasi trattativa.

Dunque, la situazione è piuttosto delicata ed i tifosi non tollerano più la presenza di Motta sulla panchina, ed i rapporti tra i supporter e la società sono ormai tesissimi. Nel frattempo, pare che anche John Elkann abbia iniziato a perdere la pazienza, ed avrà una seria responsabilità nella decisione del futuro di Motta e della panchina della Juventus. Il rampollo della famiglia Agnelli, colui che risulta essere il primo investitore tramite Exor nella società bianconera, è stanco di vedere questa società accumulare brutte figure.

Juventus, le figuracce deludono anche John Elkann

Su “La Gazzetta dello Sport“, si è parlato della grande delusione di John Elkann, che non ha affatto apprezzato il crollo della Juventus con la Fiorentina, e pare che sarà proprio l’amministratore delegato di Exor ad avere l’ultima parola sulla figura dell’allenatore in chiave futura, con Thiago Motta che quasi certamente non manterrà la panchina il prossimo anno. Per Elkann non è stato un week-end facile tra la Juve ed il disastroso GP inaugurale del mondiale di F1 in Australia per la Ferrari.

Le aziende sportive di famiglia, in questo 2025, rischiano un flop clamoroso, e sarà bene intervenire in fretta per evitare che la situazione possa precipitare. C’è poi un altro problema da sistemare in casa Juventus, vale a dire la questione sponsor. Francesco Calvo spera di trovarne uno da mettere in mostra per il Mondiale per Club, che prenderà il via a metà di giugno negli USA. Considerando l’eliminazione prematura dalla Champions League la situazione si è complicata, e per il momento non ci sono colossi che hanno intenzione di investire sui bianconeri, ridotti ad una pesante crisi di risultati.