Una sconfitta e si parla di Spalletti al posto di Tudor

Spalletti
A volte basta una sconfitta per ribaltare tutto nel calcio, al punto che oggi si parla di Spalletti al posto di Tudor. Il direttore di ‘Sportitalia’, Michele Criscitiello, non usa mezzi termini per criticare la Juventus, concentrandosi sulla scelta di prolungare il contratto di Igor Tudor fino al 2027. Criscitiello sottolinea come questa decisione sia in controtendenza con la disponibilità di un “allenatore perfetto” come Luciano Spalletti, “in Toscana” dopo il suo addio alla Nazionale.
“Non è un problema di Juventus-Manchester City, ne abbiamo parlato anche prima e continueremo a parlarne,” afferma Criscitiello. “Indipendentemente dalla gara contro il City, la Juve che fa un contratto fino al 2027 a Tudor sapendo che oggi, anche con un po’ di fortuna, un allenatore perfetto ce l’ha in Toscana, sta violentando il proprio futuro.”
Il giornalista prosegue la sua analisi tagliente, sostenendo che la Juventus non può permettersi di “andare a sbattere di nuovo contro un muro”. Pur riconoscendo che Tudor “era l’uomo perfetto per tamponare” la situazione, Criscitiello evidenzia che il tecnico “non ha fatto chissà che cosa per sostituire Thiago Motta“. La critica si acuisce considerando il nuovo accordo: “Adesso gli fai un contratto fino al 2027, quando ha dimostrato che dalla partenza non fa miracoli o capolavori, ma soprattutto non allenava la Juve”.

Subito perplessità su Tudor ed indiscrezioni su Spalletti
Le recenti scelte di formazione di Tudor stanno sollevando un’ondata di perplessità tra i tifosi della Juventus e gli addetti ai lavori. Tra i più critici c’è Michele Criscitiello, direttore di ‘Sportitalia’, che nelle scorse ore ha attaccato duramente sia il tecnico croato che la società bianconera per la decisione di proseguire il loro rapporto in panchina.
Insomma, discussioni innescate, a testimonianza del fatto che spesso sia sufficiente una sconfitta per parlare di Spalletti al posto di Tudor, come constatato in questo periodo.