Almeno 3 colpi per lo scudetto 2026 alla Juventus: obiettivi chiari già oggi

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Tuttosport dedica la sua prima pagina odierna alla Juventus del futuro, focalizzandosi sulle strategie di mercato del club bianconero. La dirigenza, guidata dalle riflessioni di Giuntoli e soci, sta già delineando i potenziali rinforzi per la prossima stagione, sebbene molto dipenderà dall’esito della corsa alla qualificazione in Champions League.

Qualora la Juventus riuscisse a conquistare il quarto posto, le priorità del mercato sarebbero un centrocampista di spessore e un nuovo attaccante. Per il centrocampo, il sogno proibito resta il ritorno in Italia di Sandro Tonali, attualmente in Premier League. Per quanto riguarda il reparto offensivo, il ventaglio di opzioni si concentra su profili di alto livello come Victor Osimhen o Ademola Lookman, entrambi capaci di garantire un significativo apporto di gol e qualità.

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Messi a fuoco almeno tre colpi per lo scudetto 2026 alla Juventus: Giuntoli ha una lista chiara già oggi

Parallelamente, la Juventus guarda anche in Serie A per rinforzare il proprio attacco, con un occhio di riguardo verso Nikola Krstovic del Lecce. L’attaccante montenegrino viene visto come una valida alternativa, con caratteristiche diverse, ai più costosi Osimhen e Lookman. I rapporti con il Lecce potrebbero inoltre aprire scenari interessanti per il giovane Adzic, un talento che pare interessare particolarmente il direttore sportivo Pantaleo Corvino.

Infine, Tuttosport rivela un potenziale derby di mercato con l’Inter per assicurarsi le prestazioni di Leoni, un promettente difensore diciottenne in forza al Parma, considerato un prospetto di grande avvenire per il reparto arretrato. La Juventus, dunque, si muove su più fronti, con una strategia che mira a rinforzare la squadra in vista della prossima stagione, tenendo ben presente l’obiettivo primario della qualificazione alla massima competizione europea.

Insomma, un mercato in grande per la Juventus, decisa a rinforzare in modo importante tutti i reparti. Al contempo, però, sarà necessaria qualche cessione significativa per finanziare le nuove entrate.