Il labbiale di Di Bello spiega la decisione sul contatto Iling-Ndoye, solite polemiche inutili sul VAR

di bello juve bologna

Torna il campionato e tornano, immancabili, le polemiche arbitrali. Ieri sera, durante Juventus-Bologna, c’รจ stato un episodio controverso a metร  ripresa, sul risultato di 0-1. Su un pallone vagante a centro area, e con la porta sguarnita, si sono fiondati Iling e Ndoye. Contatto al limite, certo, ma c’รจ un arbitro per giudicare. E, come poi si vede dalle immagini, la decisione di Di Bello รจ soggettiva ma legittima.

E’ un particolare non da poco conto visto che da ieri sera gli odiatori social e i soliti giornalisti di quartiere si sono scatenati parlando del solito e annoso complotto pro-Juve. Questi soggetti invocano a gran voce l’utilizzo del VAR (addirittura c’รจ chi vuole subito gli audio), dimenticando che il VAR puรฒ sovvertire la decisione arbitrale soltanto in caso di un errore “oggettivo”.

Non รจ il caso di ieri, visto che il labbiale di Di Bello non lascia spazio a interpretazioni. Come scrive oggi ‘Repubblica’, l’arbitro avrebbe subito parlato con la sala VAR dicendo: “Ho visto bene io, sono caduti assieme“. Non solo. Anche Mattia Perin ha parlato dell’episodio, sottolineando di aver sentito la conversazione di Di Bello che avrebbe poi assicurato: “A me sembra uno spalla a spalla”.

Insomma, come detto in precedenza Di Bello ha valutato la giocata come un normale contrasto di gioco. Ha sbagliato? Puรฒ essere, ci sono tanti errori arbitrali in una partita di calcio e lo dimostrano i due rigori negati alla Juventus. Ma parlare di “morte del VAR” o “VAR inesistente” รจ davvero fuori luogo.