Le cessioni più probabili per la Juventus 2026 ad oggi

Ci sono già oggi enormi aspettative per la Juventus 2026, perché a prescindere da come finirà la stagione attuale, i bianconeri sono chiamati ad un salto di qualità nei risultati. Magari attraverso una rosa rafforzata dalla sessione estiva del calciomercato. La Juventus è già al lavoro per pianificare il calciomercato 2025, consapevole dell’urgenza di definire il budget indipendentemente dall’esito delle ultime due partite di campionato, cruciali per la qualificazione alla prossima Champions League. La dirigenza bianconera non può permettersi di attendere e deve agire tempestivamente per costruire una squadra competitiva.

Il budget base per la prossima sessione estiva si attesta intorno ai 50 milioni di euro, cifra che potrà essere incrementata significativamente attraverso le cessioni. I nomi più caldi sul fronte delle partenze sono quelli di Dusan Vlahovic, il cui mancato rinnovo spinge la Juventus a sperare in un incasso tra i 30 e i 40 milioni di euro, e di Douglas Luiz, che non ha pienamente convinto e la cui valutazione si aggira anch’essa tra i 30 e i 40 milioni.

Diversi addii pianificiato per la Juventus 2026

Oltre a questi due potenziali addii, la Juventus potrebbe valutare ulteriori cessioni, coinvolgendo giovani talenti come Mbangula e Savona, e giocatori il cui ruolo nel progetto futuro è incerto, come Cambiaso.

In totale, combinando il budget fisso con le entrate derivanti dalle cessioni, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e la dirigenza potrebbero disporre di una cifra compresa tra i 100 e i 110 milioni di euro. A questa somma potrebbe aggiungersi un ulteriore tesoretto di 40-50 milioni di euro, da sfruttare in caso di opportunità di mercato particolarmente interessanti o per eventuali rilanci su obiettivi specifici. La strategia della Juventus per il prossimo mercato appare chiara: autofinanziamento attraverso cessioni mirate per costruire una squadra all’altezza delle ambizioni del club.