Spunta la data decisiva per il possibile accordo tra Conte e la Juventus

In queste ore è venuta a galla la potenziale data decisiva per il possibile accordo tra Conte e la Juventus. Il futuro della Juventus potrebbe decidersi a breve, con sviluppi cruciali attesi sia a livello societario che per la scelta del nuovo allenatore. Secondo il giornalista Alfredo Pedullà, le date chiave sono il 13 o il 15 giugno.

Il candidato principale per la panchina resta Antonio Conte, attualmente al Napoli, ma in rotta con il presidente De Laurentiis. Un recente incontro tra Allegri e De Laurentiis suggerisce un possibile cambio anche al Napoli. La direzione del nuovo corso juventino sarà comunque stabilita da John Elkann, mentre Igor Tudor, subentrato in corsa, sembra destinato a lasciare.

Pedullà ha ribadito che il piano principale della Juventus ha poche alternative concrete, scartando ipotesi come Mancini e Pioli. Intanto, Cristiano Giuntoli ha confermato Tudor alla guida della squadra per il Mondiale per Club. Conte, invece, si prepara alla sfida scudetto di venerdì, dopo la quale dovrebbe comunicare la sua decisione definitiva a De Laurentiis.

Quali sono gli sviluppi sul possibile accordo tra Conte e la Juventus

Insomma, secondo il giornalista Alfredo Pedullà, le date del 13 o 15 giugno saranno decisive per il futuro della Juventus. Si attendono svolte importanti, specialmente riguardo la panchina, dove Antonio Conte rimane il candidato principale. Pedullà ha sottolineato che, dopo l’incontro “preparatorio” tra Allegri e De Laurentiis, le decisioni finali spetteranno a John Elkann. Ha aggiunto che il destino di Tudor, arrivato in corsa, è già segnato.

La Juventus ha poche alternative concrete al suo piano principale per la panchina, con le opzioni Mancini e Pioli considerate flebili. La data del 15 giugno è cruciale per le decisioni, sebbene tutto potrebbe anticiparsi di 2-3 giorni. Nel frattempo, Giuntoli ha confermato che Tudor guiderà la squadra nel Mondiale per Club. Intanto, Conte sarà impegnato nella sfida scudetto di venerdì. Dopo la partita, è probabile che comunicherà a De Laurentiis l’impossibilità di proseguire, ragione per cui il presidente del Napoli si è già mosso per trovare soluzioni alternative.