Yildiz era scomparso con Motta: ora tripletta e migliore in campo

Yildiz
La Juve cala il poker dopo la cinquina della prima gara e ipoteca il passaggio del turno ai Mondiali per club. Inutile dire che ciò significa pioggia di soldini che entrano nelle casse bianconere e possono dare ossigeno al calcio mercato.
I tifosi della Juve sorridono perchè finalmente ritrovano il piacere di guardare la propria squadra. Ma a sorridono pecrhè pian piano iniziano a ritrovare quei giocatori che sotto la gestione Motta sembravano davvero perduti.
Uno su tutti Kenan Yildix. Il turco era partito con grande aspettative e una pesantissima maglia numero 10 sulle spalle. Poi pian piano era quasi scomparso dai radar. I gol sempre belli ma sempre meno e le critiche per un gioco spesso non all’altezza della 10.
Con Tudor Yildiz sembra rinato e lo dimostra la prestazione di ieri in cui ha siglato una tripletta soli 20 anni e si è portato a casa il titolo di migliore in campo.
Probabilmente lo aiuta la nuova posizione più avanzata e vicina alla pora. Con Motta doveva partire da molto dietro e certo qualcuno dei suoi numeri veniva sacrificato dalla corsa.
Ma di certo è l’aspetto psicologico che sembra essere diverso. Tudor pare riuscire a trovare empatia con i giocatori ed è forse questo l’aspetto che ha convinto la Dirigenza a dargli la chance di restare in sella.