L’avrete visto tutti, ieri sera: Gianluigi Buffon, da vero capitano, ha trasformato in un attimo i fischi di una parte del San Nicola di Bari alla Marsigliese, in applausi. E’ cominciata così l’amichevole Italia-Francia, in modo alquanto bizzarro. Al di là del risultato finale (1-3, comincia malissimo l’era Ventura in nazionale), il match dell’1 settembre resterà a lungo impresso nella memoria degli appassionati per il bellissimo gesto del portierone della Juventus. Che, ovviamente, in Francia non è passato inosservato.
I primi complimenti a Buffon sono arrivati durante la diretta di TF1, la tv francese, poi oggi i media – giornali, tv e radio – pur stigmatizzando il gesto del pubblico di Bari (o almeno una minoranza) – hanno dato ampio risalto agli applausi di Gigi e alle parole di stima del presidente della Fifa, Gianni Infantino. Prima i compagni di squadra, poi tutti gli spettatori, hanno accompagnato l’inno transalpino con applausi scroscianti. Davvero agghiacciante, d’altronde, sentire quei fischi poche settimane dopo i fatti di Nizza e la quantità di messaggi di vicinanza rivolti ai nostri “cugini”. Una volta di più, Buffon ha dimostrato di essere fuoriclasse anche fuori dal campo, una volta di più ha portato lo stile Juventus anche in nazionale: rispetto per l’avversario, prima di tutto, rispetto per la storia e gli abitanti di un paese.
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