Si chiude una settimana storica per la storia recente della Juventus, quella caratterizzata dal passaggio clamoroso di Cristiano Ronaldo dal Real Madrid alla compagine bianconera contro ogni previsione. In attesa della presentazione ufficiale della stella portoghese, in tanti si chiedono cosa si inventerà Allegri per far girare al meglio la squadra, perché il valore tecnico di CR7 nessuno lo discute, ma inserirlo un contesto tattico ben collaudato è cosa meno scontata di quanto ci si possa immaginare. Proviamo dunque ad immaginare qualche scenario.
4-3-3 – Di recente la Gazzetta dello Sport ha immaginato alcuni potenziali schieramenti per la Juventus 2018-2019. Si parte dal 4-3-3, schieramento nel quale Cristiano Ronaldo diventerebbe per forza di cose la prima punta moderna, quella in grado di assicurare i movimenti necessari anche per gli inserimenti dei centrocampisti e con due ali disposte al sacrificio come Bernardeschi e Douglas Costa.
4-3-1-2 – Volendo valorizzare un talento come Dybala, visto che il primo indiziato per la partenza sembra essere Higuain, si potrebbe optare anche per un 4-3-1-2, con l’argentino alle spalle dello stesso Cristiano Ronaldo e di un Mandzukic preziosissimo per l’allenatore toscano.
4-4-2 – C’è poi un’ipotesi classica, quella del 4-4-2, in cui Cristiano Ronaldo potrebbe essere affiancato da uno tra Mandzukic e Dybala, a seconda del tipo di avversario che si affronta. A quel punto le due ali più offensive potrebbero essere anche Douglas Costa e Cuadrado.
4-2-3-1 E 3-5-2 – Ci sono infine le soluzioni più apprezzate dall’allenatore. Partiamo dal 4-2-3-1, con Cristiano Ronaldo ancora una volta terminale offensivo, Douglas Costa a destra, Dybala centrale ed uno tra Mandzukic e Bernardeschi a sinistra. Con il 3-5-2 avremo esterni di spinta come Cancelo e Alex Sandro, rendendo necessari cross ed un tandem offensivo con gli stessi Cristiano Ronaldo e Mandzukic.
Insomma, con l’acquisto di Cristiano Ronaldo, ad Allegri proprio non mancheranno le soluzioni nel pensare alla Juventus da mandare in campo di volta in volta in Serie A e Champions League. A vostro avviso qual è il modulo migliore?