Mario Balotelli e la sua spiegazione sulla battuta rivolta alla Juve

Mario Balotelli
Mario Balotelli

Mario Balotelli si è un bel po’ adirato per le polemiche scaturite sui social dopo la sua diretta su Instagram con Eri Faina. Trenta minuti tra risate ed anche messaggi seri che però sono stati completamente oscurati da una battuta fatta dal calciatore, in cui si diceva che la giornata di campionato si è dovuta giocare per forza per far recuperare la Juventus e farla arrivare di nuovo al primo posto in classifica. Da qui si è scatenata l’ira dei tifosi juventini che non hanno mai amato più di tanto Balotelli, tra l’altro uno degli attaccanti che quando era all’Inter segnava spesso alla Juventus.

L’attaccante del Brescia non ha però preso assolutamente bene le polemiche mosse dalla sua diretta Instagram e sul popolare social ha così risposto: “Qualcuno si è offeso? Pensate alle cose serie e alle situazioni quotidiane che stiamo passando. Ma dove sta lo sfottò alla Juve? Non ho detto che dovevano far vincere la Juve ma recuperare (siccome ha una partita in meno della Lazio).

Concentratevi nello stare a casa e contribuire a scacciare il virus invece di cercare di infangare sempre il mio nome, una diretta di 30 minuti si trasforma in un’infamia senza motivo.” Secondo Mario Balotelli si è scatenata una polemica inutile e a sua detta sono state travisate le sue parole, tra l’altro può non essere piaciuto il modo o il tono in cui ha pronunciato la frase sulla Juventus, ma era un clima goliardico per intrattenere un po’ i suoi followers.

Anche Er Faina ha voluto prendere le difese di Mario Balotelli, il noto youtuber ci ha tenuto a precisare come i due abbiano riso e scherzato per parecchio tempo, ma hanno parlato anche del momento piuttosto serio e difficile che sta vivendo l’Italia, inutile quindi soffermarsi su una semplice battuta che alla fine è stata ovviamente travisata. Siamo abituati alle Balotellate, ma questa volta il calciatore non ha intenzione di scusarsi con nessuno, perché a sua detta non ha detto nulla di male.