Si sta cercando di trovare la giusta soluzione per far ripartire il campionato di Serie A e per ora non c’è ancora l’unanimità per un programma sicuro che possa consentire ai calciatori di non correre il rischio di ammalarsi. Tutti stanno parlando per esprimere la propria opinione a riguardo e tra questi c’è stato anche Matteo Salvini che, poche ore fa, ha rilasciato un’intervista su Il Mattino con una proposta che non è stata per niente apprezzata dai tifosi del Napoli.
Il leader della Lega ha ipotizzato la possibilità di far giocare la Juventus, insieme anche ad altre squadre del Nord come il Milan, al San Paolo, uno stadio che rievoca grandissime emozioni, soprattutto per chi ha vissuto il calcio della fine degli anni ’80, con le sfide tra le super potenze del Nord contro Maradona. Quel tipo di calcio non esiste più, ma per Salvini è fondamentale che la stagione calcistica possa continuare, perché questo sport muove 4,5 miliardi del Pil italiano e sarebbe una vera catastrofe non riprendere tale attività.
C’è quindi un giro di soldi enorme che andrebbe in frantumi, mandando in crisi diverse società, ma anche gli stessi campetti che tolgono dalla strada migliaia di ragazzini. Per Salvini quindi si potrebbe vedere una Juventus al San Paolo, scegliendo insomma lo stadio di Napoli come quello principale per le sue partite in casa. Già qualcuno aveva ipotizzato di far spostare le squadre del Nord al centro-Sud, dove sicuramente l’emergenza Coronavirus è meno tragica, ma molte società si sono mostrate contrarie a tale soluzione.
C’è da dire poi che, dopo quest’esternazione fatta da Salvini, tutti i tifosi del Napoli si sono scagliati contro questa idea di vedere la Juventus nel proprio stadio, nessuno insomma vuole che i bianconeri scelgano il San Paolo come una loro seconda casa. Siamo piuttosto sicuri che questo tipo di proposta da parte di Salvini non andrà in porto, anche perché dubitiamo fortemente che la Juventus voglia giocare le proprie partite in casa al San Paolo.