Le possibili sanzioni per i giocatori della Juve che hanno violato la quarantena

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Come segnalato questa mattina sulle pagine del Corriere della Sera, Cristiano Ronaldo rischia un’ammenda per aver lasciato la bolla creata dalla Juve prima della scadenza dei giorni prestabiliti. Non è stato però solo il portoghese ad aver raggiunto la sua Nazionale, anche altri sei calciatori della Juventus lo hanno fatto e rischiano la medesima multa del portoghese. In questo caso, come sottolineato dal ministro Spadafora, la Juventus non ha alcuna colpa, anche perché ha segnalato immediatamente all’Asl piemontese la situazione.

La società bianconera non rischia nulla a riguardo, mentre Cristiano Ronaldo e company devono rispondere alla giustizia amministrativa che potrà multarli con una cifra alquanto irrisoria per loro, ossia che va dai 400 ai 1000 euro. Stesso tipo di concetto anche per quel che riguarda la giustizia sportiva, con una semplice ammenda Cristiano Ronaldo sconterà le sue colpe.

Solo qualora venissero accertate responsabilità da parte del club, il provvedimento sarebbe ben più pesante, ma gli organi federali non ne hanno assolutamente rilevate. Nessun problema quindi per la Juventus, solo i calciatori coinvolti dovranno scontare una pena di poco conto per risolvere la questione. Chissà se Cristiano Ronaldo si sente effettivamente in colpa per aver violato l’isolamento, anche perché è poi risultato positivo al Coronavirus, situazione che con molta probabilità poteva essere evitata.

Con il pagamento di una semplice multa, tutto tornerà assolutamente alla normalità, intanto Cristiano Ronaldo sta trascorrendo la sua quarantena in isolamento a Torino e si spera che dopo i dieci giorni il tampone possa essere negativo. Potrebbe infatti già essere a disposizione per il match contro il Verona, senza poi perdersi la super sfida di Champions League contro il Barcellona.

I prossimi giorni potranno quindi essere decisivi, tutti sperano che CR7 possa guarire in fretta dal Coronavirus, anche se altri calciatori hanno dovuto attendere almeno 15 giorni, come accaduto ad esempio ad Ibrahimovic.