Pirlo nel post-Genoa, infastidito per i supplementari e grandi elogi a Dragusin

Pirlo
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Continua la striscia vincente della Juventus: pur soffrendo, ma con una formazione ampiamente rimaneggiata, i bianconeri hanno battuto il Genoa 3-2 dopo i tempi supplementari e accedono così ai quarti di finale di Coppa Italia. Dopo i tre successi di fila in campionato, arriva così anche la soddisfazione in coppa, ora sotto con l’Inter.

Andrea Pirlo si è presentato ai microfoni di Rai Sport ed ha analizzato il match: “Ci siamo complicati la vita da soli, dopo aver cominciato bene la partita. Potevamo gestirla ma abbiamo avuto una disattenzione e da lì abbiamo faticato. Peccato perché si potevano gestire meglio le forze. La Coppa Italia? E’ un obiettivo ed era importante passare il turno, ora dobbiamo recuperare le forze per il match di domenica. I supplementari dell’Inter? Queste partite secche possono creare problemi, comunque in questi giorni avremo tempo per recuperare”.

Dallo studio Teotino chiede sui problemi che la Juve sta trovando con le squadre medio-piccole: “Stasera non abbiamo fatto fatica, oggi c’erano in campo tanti ragazzi e qualche disattenzione ci può stare. Ma avevamo in mano la partita, ripeto è un peccato non aver gestito meglio”. A chi gli chiede dei nove punti in meno in classifica in campionato: “E’ mancata concentrazione in tanti momenti delle partite, ci sono state gestioni non perfette di certi momenti che hanno poi portato ad alcuni passi falsi. Ma ci stiamo lavorando e miglioriamo”.

Pirlo poi parla anche di Kulusevski: “La sua crescita è a buon punto, è un giocatore giovane e ha solo un campionato tra i grandi alle sue spalle. E’ difficile il salto in una big come la Juve, è chiaro che ha degli alti e bassi. Deve avere più continuità e cattiveria sotto porta oltre ad una migliore gestione di tutte le palle che gli passano tra i piedi. I giovani stasera in campo? Hanno fatto tutti bene, Dragusin è un 2002 con ampi margini di miglioramento, aveva già esordito in Champions League”.

Ultima battuta sugli infortuni: “Non so se recupereranno per domenica o mercoledì, speriamo bene”.