Domenica sarà Inter Juve e iniziano i paragoni tra i due trascinatori delle squadre, Lukaku per i nerazzurri e Ronaldo per i bianconeri. E così è arrivato il parere di Boninsegna molto più convinto dell’attaccante interista.
Lui ne fa un paragone basato sull’età vedendo Ronaldo avviato al tramonto. D’altronde se si guarda alla carriera dei due il paragone non si può nemmeno proporre. Di certo Lukaku è in gran forma ma Ronaldo continua sui livelli sempre strepitosi. Il vero problema per la Juve è la mancanza di tanti campioni. Primo fra tutti De Ligt e probabilmente Sandro e Cuadrado. Anche Chiesa e Mckennie se ce la faranno di certo non arriveranno al top.
Ecco le sue parole:
Il mio sogno era giocare in Prima Squadra all’Inter e ho vinto la classifica dei marcatori per tre anni. Il desiderio della vita era giocare nell’Inter, peccato non aver vinto ciò che invece ho vinto con nella Juventus, anche in Europa. All’inizio non volevo andarci alla Juventus perché per me era una sconfitta, essendo interista. Sono stati tre anni fantastici, pieni di successi. Ho conosciuto una grande società, mentre l’Inter in quegli anni forse non lo era a quei livelli. Pronostico per Inter-Juventus? Il cuore certamente mi dice Inter, ma è una partita aperta a ogni risultato».
CR7 LUKAKU – «L’unico interista che ha messo in difficoltà la difesa della Fiorentina è stato Romelu Lukaku, appena entrato. Bella coppia Lukaku e Cristiano Ronaldo. Da interista, penso che Lukaku sia il giocatore determinante. Insostituibile. Cristiano Ronaldo è stato un grande calciatore, ma mi sembra un po’ in fase calante».