Pirlo dopo l’Inter: “La svolta è arrivata col Napoli, che reazione stasera!” E su Ronaldo…

Quinta vittoria di fila in partite ufficiali per la Juventus, nona nelle ultime dieci uscite: i bianconeri hanno decisamente accelerato in questo inizio 2021 ed ipotecato la finale di Coppa Italia. A San Siro, contro l’Inter, finisce 1-2: accade tutto nel primo tempo, con la doppietta di Ronaldo che ribalta il vantaggio iniziale siglato da Lautaro Martinez.

Soprattutto nella prima ora di gioco, è stata una grande Juventus. E’ stato pianamente riscattato il k.o. in campionato contro i nerazzurri, ora la rimonta scudetto parte anche sul piano “mentale”. Andrea Pirlo ha analizzato la vittoria ai microfoni di ‘Rai Sport’: “Cosa è cambiato nelle due settimane dalla sconfitta in campionato? Quella sera non eravamo noi, ci siamo ricompattati e imparato dai nostri errori. In ogni modo, questa partita è solo il primo round, la qualificazione si gioca sui 180 minuti. Se è arrivata la svolta? Sappiamo che se siamo concentrati e se abbiamo questo atteggiamento è dura per tutti, i risultati arriveranno se riusciremo a mantenere questo livello anche giocando ogni 3 giorni. Ronaldo arrabbiato dopo la sostituzione? Bisogna pensare anche al campionato, preservarlo per qualche minuto era importante. Ha dimostrato stasera di essere ancora al top, nonostante qualche critica negli ultimi tempi. Cosa ci siamo detti? Gli ho spiegato che sabato abbiamo una partita fondamentale”.

Pirlo parla anche dell’aspetto tattico: “La partita è stata preparata bene, i ragazzi erano convinti e non era importante chi scendeva in campo, ho a disposizione una rosa valida. Abbiamo affrontato l’Inter col giusto atteggiamento e c’è stata una grande reazione di squadra dopo lo svantaggio iniziale”.

Altobelli gli chiede del turnover: “Le scelte sono state fatte in base agli avversari e in base al recupero e al momento di forma di ognuno. Per fortuna abbiamo una rosa importante e posso scegliere chi mandare in campo con tranquillità. Il secondo tempo in sofferenza? E’ stato merito loro, dovevano recuperare il risultato e abbiamo abbassato il baricentro. Non era facile mantenere quel ritmo per 90 minuti. La svolta col Napoli? Sì, quella partita ci ha riacceso, abbiamo vinto una coppa e abbiamo capito di poter competere ancora contro tutti. Ciclo difficile? In realtà è da settembre che è così, pensiamo una partita per volta e poi verificheremo a che punto saremo”.