Mckennie ha un problemino: tanti infortuni, Pirlo fa la conta contro il Porto

La Juve si appresta a tornare in Champions ma non è nelle migliori condizioni. E’ stato lo stesso Pirlo a fare la conta dei giocatori disponibili e le assenze sono tante e pesanti. L’allenatore bianconero ha dichiarato che anche Mckennie ha un problemino che si porta dietro da tempo e non sta benissimo. Ma dovrà stringere i denti e giocare perchè le alternative sono davvero poche. E forse è per questo problema fisico che Pirlo ha risparmiato il texano contro il Napoli schierando a sorpresa al suo posto Bernardeschi.

Altro assente fondamentale sarà Arthur, assurdo infortunio con la calcificazione post botta col Sassuolo: nella migliore delle ipotesi ci vorranno tre quattro settimane per eliminarla e sempre scongiurando l’estrema ratio dell’operazione chirurgica. Una perdita pesante per una Juve che aveva trovato il suo play e l’uomo che faceva girare la squadra.

Altro assente sarà Dybala, il numero 10 continua nel suo anno sfortunato e anche se è partito con la squadra non vedrà il campo.

La squadra portoghese non porta bene nemmeno a Bonucci che tornerà a guardare la partita dallo sgabello come avvenne 4 anni fa quando dopo la litigata con Allegri fu messo in tribuna. Anche il difensore ha avuto un altro problemino.

Altra perdita pesante, l’uomo fascia Cuadrado di cui mancheranno gli assist e che col Napoli ha rimediato una lesione muscolare che dovrebbe tenerlo lontano dai 15 ai 20 giorni.

A questo punto, a meno di invenzioni di Pirlo, la formazione è quasi obbligata con Danilo, Chiellini, De Ligt, Sandro dietro. A centrocampo con Chiesa Bentancur Rabiot, Mckennie. In avanti Morata e Ronaldo.

Intervistato da Sky Sport alla vigilia della gara col Porto, Andrea Pirlo:

MCKENNIE – “Sta abbastanza bene. Si porta avanti un problema da un po’ di tempo, ma riesce sempre a stringere i denti per dare il massimo. Giocherà, anche se non è al 100%”.

DYBALA – “E’ importante averlo recuperato, ora deve ricominciare a far parte della squadra. Negli ultimi due giorni si è allenato con il gruppo e le sensazioni sono positive, ha ancora un po’ di dolore ma è giusto che venga insieme a noi in Portogallo. Anche se non è al meglio, domani sarà insieme alla squadra”.