Chiambretti: a Pirlo darei l’Oscar per la miglior interpretazione comica

Chiambretti ha ironizzato sulla faccia o meglio l’espressione della faccia di Pirlo. A suo dire proprio perchè non ride mai merita l’Oscar per la miglior interpretazione comica.

Una frecciata per l’allenatore della Juventus. E’ vero che anche i tifosi vorrebbero da Pirlo una maggiore comunicazione ma ognuno ha il suo modo di interfacciarsi con l’esterno.

I tifosi, in realtà, gradirebbero una maggior partecipazione nella gestione delle gare. Talvolta hanno assistito ai siparietti di  allenatori che si sbracciano e gridano. E accanto magari si vedeva Pirlo fermo e in silenzio.

In effetti i giocatori durante la partita hanno bisogno di una guida, di qualcuno che li sproni, che tenga alta la concentrazione. Anche di qualcuno pronto a gridargli contro se non si concentrano.

Cosa ben diversa è la battuta di Chiambretti che riguarda solo l’espressione di Pirlo che non tende a esultare o esplodere come altri. Ma che probabilmente ha poco di quel comico che è invece il mestiere di Chiambretti.

Ecco le sue dichiarazioni:

OSCAR ALLA MIGLIOR INTERPRETAZIONE COMICA – «Forse, per paradosso, lo darei a Pirlo e alla sua faccia. A parte due volte in cui ha esultato correndo dai giocatori, come l’altra sera in Coppa Italia, ha mantenuto per 37 giornate quell’espressione alla Buster Keaton, immutabile e involontariamente comica»