Arthur e Bentancur riconfermati: perchè alla Juve non conviene cederli

In questa annata il centrocampo è stato senza dubbio il reparto più deludente. e i tifosi sognano una vera rivoluzione. Ma come fa notare la Gazzetta, già Bentancur e Arthur per motivi diversi diventano quasi inamovibili.

La premessa è chiara, non siamo in tempi di vacche grasse e bisogna stare attentissimi a bilanci che fra l’altro devono rispettare il fair play finanziario.

Arthur è stato iscritto a bilancio per 72 milioni di euro  e a meno di uno scambio diretto come con Pjanic difficilmente troverà una squadra che vorrà pagare tali cifre.

Per quanto riguarda Bentancur qualora la Juve lo vendesse dovrebbe versare come da clausola una percentuale dei ricavi al Boca e non avrebbe lucro.

Per cui la Juve prima di liberarsi di tali giocatori dovrà fare bene i conti.

Inoltre i due, stagione horror a parte, potrebbero tornare utili se sfruttati nel loro ruolo.

Chiaro che non sono dei registi e che la Juve dovrà trovare il centrocampista in grado di dettare i ritmi, le verticalizzazioni, gli assist.

Ma Bentancur è un ottimo incontrista capace di recuperare paloni importanti. certo non può fare il play davanti alla difesa dove ne combina di tutti i colori.

Arthur quando è stato bene ha preso anche in mano la squadra. Certo i passaggi corti, la scarsa velocità e le piroette verso dietro non piacciono ai tifosi ma ha anche un possesso palla che pochi giocatori detengono.

Ma nell’ultima fondamentale gara di campionato Pirlo ha preferito schierare Danilo, un terzino, a centrocampo al posto di Arthur.

La speranza è che Arthur non sia in forma fisicamente altrimenti diventerebbe paradossale aver comprato un centrocampista per 72 milioni ma più scarso di un difensore fuori ruolo.