La partenza di Ronaldo: Allegri chiarisce tutto in conferenza

prima conferenza di campionato per allegri e non poteva mancare la domanda sulla possibile partenza last minute di Ronaldo.

In questi i giorni i rumors sul suo addio sono stati incessanti ma Allegri in conferenza è stato molto chiaro affermando che Ronaldo gli ha detto che resterà. Ha anche aggiunto che cercherà il modo di esaltarne il valore, gestendolo però come tutti gli altri allo stesso modo.

E a questo punto, a soli 10 giorni dalla fine del calciomercato la partenza di Ronaldo sarebbe devastante per una Juve che perderebbe il suo capocannoniere da 30 gol. Difficile in così pochi giorni trovare un rimpiazzo all’altezza.

La cosa migliore di questo calciomercato è stata probabilmente non perdere giocatori importanti e sarebbe assurdo veder partire Ronaldo o lo stesso Mckennie per arrivare a Pjanic.

Ecco le parole del Mister in conferenza:

Su Ronaldo

“Ronaldo non ha giocato giovedì per recuperare, sarà a disposizione regolarmente. Gestito? E’ un valore aggiunto per noi, va gestito come tutta la squadra. Garantisce gol e tanto altro, dobbiamo lavorare di squadra per esaltarlo. Volontà di andare via? Ho letto rumors dai giornali, ma questa volontà io non l’ho vista. A me ha detto che rimane alla Juventus”.

Sull’Udinese

“Sarà una partita difficile, loro sono forti fisicamente. La prima partita è sempre difficile. Dobbiamo fare un match compatto, solido ed organizzato”.

Su Ramsey

“Ramsey sta migliorando davanti alla difesa, è cresciuto molto. Si fa trasportare troppo dall’azione, deve correre un po’ meno”.

 

Su Locatelli

“Sono felice dell’arrivo di Locatelli, è cresciuto tanto, ha lavorato poco e non è in condizione ottimale. Ha bisogno di giorni di lavoro. Verrà ad Udinese, se ci sarà bisogno potrà giocare un 15 minuti. Quando rientrerà dalla sosta della nazionale sarà in buona condizione”.

Su Bernardeschi

“Bernardeschi è un calciatore che ha qualità importanti, come tutti i calciatori presenti in questa rosa. Dipende dalle annate, possono succedere tante cose nel corso delle stagioni. Berna è un ottimo giocatore, dipende dalla testa e da come sarà predisposto a lavorare”.

Su Dybala

“Dybala è un calciatore che non si può discutere tecnicamente. Si è presentato come il primo anno alla Juve, con la voglia di riconquistarsi la Juventus. Le ultime due annate non sono state all’altezza delle sue possibilità. Mentalmente si è presentato in maniera diversa. Si vede dalla voglia e dall’intensità, poi è bravo come calciatore e non lo scopriamo oggi”.