Il rinnovo di Dybala non si sblocca, c’è ancora troppa differenza tra la Juve e il giocatore

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No, non c’è stato l’incontro di fine agosto che avrebbe dovuto sbloccare la trattativa per il rinnovo di Paulo Dybala. L’agente del giocatore, Jorge Antun, è stato in Italia per qualche giorno ma è tornato in patria con un nulla di fatto. La trattativa per allungare il contratto dell’argentino va ormai avanti da un anno e le frizioni non sono mancate: insomma, la situazione non è fluida come si immaginava fino a qualche settimana fa e, soprattutto, il tempo comincia a stringere.

I fatti: Dybala ha un contratto in scadenza nel giugno del 2022, ad oggi il suo ingaggio è di 7.3 milioni di euro netti a stagione. Un ingaggio da top player ma che è inferiore a quello di altri elementi della rosa, De Ligt su tutti. Insomma, l’ex Palermo sin dall’inizio ha puntato ad una miglior retribuzione che ne riflettesse lo status nella rosa, nonostante l’ultima stagione sia stata decisamente sottotono, ma non sono arrivati riscontri positivi. Certo, ad inizio trattativa sui giornali trapelarono cifre astronomiche (si parlava di una richiesta da 15 milioni stagionali) che scatenarono anche la reazione stizzita della “joya”: la realtà, però, non è lontanissima.

12 milioni di euro l’anno, era questa la richiesta iniziale di Dybala. La crisi economica ha colpito e sta colpendo duramente anche la Juventus, costretta a liberarsi in fretta e furia da Cristiano Ronaldo e da un ingaggio da 60 milioni di euro lordi per questa stagione, ed è per questo motivo che l’argentino ha abbassato le sue pretese: ad oggi, stando ai beninformati, si “accontenterebbe” di 10 milioni a stagione.

La Juventus è ancora lontana da quelle cifre. Cherubini ha messo sul piatto un rinnovo da 8 milioni di euro più 2 di bonus (non facilmente raggiungibili), portando la data di scadenza al 2025. Un miglioramento, quindi, dell’attuale ingaggio, ma non un salto in avanti clamoroso. Da gennaio, Dybala sarà libero di accordarsi con altre società, la Juve rischia di perdere un fuoriclasse a zero. Urge la svolta.