Aurelien Tchaoumeni può essere l’uomo giusto per il centrocampo della Juve?

Tchouameni

Inutile girarci attorno, è il centrocampo il reparto che più sta creando problemi alla Juventus negli ultimi anni. Da Pirlo-Vidal-Pogba-Marchisio è stato un lento ma inesorabile declino: oggi, al di là di Locatelli che sembra davvero l’unico acquisto “azzeccato”, nella mediana della Juventus arrivano poche note liete.

Bentancur è in chiara fase d’involuzione, probabilmente dovuta anche alla passata stagione in cui si è provato, senza successo, a trasformarlo in un “play” pur non possedendone le caratteristiche. Rabiot e Ramsey sono un po’ da tutti segnalati come i simboli degli errori sul mercato di Paratici: ingaggi faraonici, non giustificati dal rendimento in campo (nullo da parte del gallese, caratterizzato da qualche lampo isolato quello del francese) né dal fatto di averli presi a zero (tralasciando le commissioni agli agenti). L’ultimo a finire nel “tritacarne” è McKennie: l’inizio con Pirlo era stato promettente, poi il texano è scivolato nell’anonimato ed oggi fanno più notizia le vicende extracalcistiche che lo riguardano.

Allegri vuole un centrocampista muscolare ma anche tecnico e mobile al fianco di Locatelli. L’identikit è quello di Aurelien Tchaoumeni, classe 2000 del Monaco già in pianta stabile nella nazionale francese (ha giocato da titolare la finale di Nations League contro la Spagna). Già in estate la Juve ci aveva provato, il club monegasco è però bottega cara: la richiesta ha sfiorato i 40 milioni di euro, troppi per un club in difficoltà economica, costretto prima a sfoltire il centrocampo per poi provare nuovi innesti.

A gennaio lo scenario potrebbe cambiare: Ramsey, che in estate aveva rifiutato la cessione, può essere convinto dal ricco triennale che gli ha proposto il Newcastle. Quasi superfluo sottolineare che i bianconeri lo lascerebbero partire gratis, considerato l’enorme ingaggio che grava sulle casse societarie. Lo stesso McKennie è indicato come possibile contropartita tecnica per il Monaco: i monegaschi non sembrano interessati, ma in Premier ci sono diversi estimatori per l’ex Schalke 04. Insomma, dalla cessione di Ramsey e McKennie potrebbe partire la rifondazione del centrocampo della Juventus: Tchaoumeni non è probabilmente il nuovo Pogba ma già oggi è un gran bel giocatore, con grandi margini di miglioramento. Un investimento sicuro per il futuro.