Non c’è solo la Lazio: Arthur verso il ritorno in Spagna!

No, la scintilla tra Arthur Melo e la Juventus non è mai scoccata: il centrocampista brasiliano è stato tra i più deludenti nella scorsa stagione, con Pirlo al comando (come dimenticare l’errore contro il Benevento?), e dopo il ritorno di Allegri di fatto se ne sono perse le tracce. Al rendimento mediocre in campo si è aggiunta anche la lunghissima serie di infortuni che di certo hanno condizionato il giudizio di tifosi e addetti ai lavori.

Fatto sta che per Arthur non sembra esserci futuro alla Juve; lo ha confermato anche il suo procuratore, Pastorello, che ha aperto ad una partenza a gennaio visto il poco spazio in bianconero e considerato anche che a fine 2022 ci saranno i Mondiali. Il vero problema è però l’enorme valutazione data al cartellino di Arthur poco più di un anno fa: la Juve, nello scambio con Pjanic, contabilizzò 72 milioni di euro e un contratto di 5 anni. Nessuno può pensare di avvicinarsi a quelle cifre e cedere il suo cartellino ora vorrebbe dire andare incontro a un’enorme minusvalenza. Insomma, ad oggi l’unica strada percorribile è il prestito.

Si è parlato, ad esempio, di uno scambio prestiti con la Lazio, con Luis Alberto a Torino; poco fattibile, stando a diverse fonti di calciomercato. Così come non si sono rivelati concreti gli interessi di Liverpool e PSG (lì c’era anche il discorso Paredes che poteva interessare alla Juventus); qualche sondaggio è arrivato anche dalla Bundesliga, con Friburgo e Bayern Monaco in prima fila, ma al momento per il futuro di Arthur è pronosticabile un ritorno in Spagna.

La Liga è probabilmente il campionato in cui le doti del brasiliano possono essere sfruttate meglio e c’è un club che più di tutti ci sta pensando: è il Siviglia di Lopetegui, disposto a prendere Arthur in prestito con diritto di riscatto e averlo quindi disponibile per la seconda parte della stagione dove il club andaluso cercherà la settima Europa League della sua storia, oltre a sognare un duello per il titolo col Real Madrid. Vedremo se questa pista diventerà sempre più percorribile nei prossimi giorni.