Coro dello Stadium per Dybala: i tifosi bocciano Arrivabene

La Juve ieri ha asfaltato la Sampdoria ma soprattutto sembra rinato l’amore tra Dybala e i suoi tifosi. Non appena Dybala si è alzato dalla panchina per entrare, lo Stadium ha iniziato a intonare cori d’amore per l’argentino.

La frase cantata è stata “Dybala resta a Torino”. Una chiara presa di posizione dei tifosi nella spaccatura fra il giocatore e in particolare il Dirigente Arrivabene.

E stavolta anche Dybala ha esternato il suo amore ai tifosi esultando di gioia al gol. Poi ha anche compiuto un bel gesto da Capitano e amico cedendo il rigore a Morata.

I tifosi a quanto pare non hanno apprezzato le dichiarazioni pubbliche di Arrivabene contro il numero 10.

Il popolo bianconero preferisce che i panni sporchi si lavino in casa. Poi certe frasi come “Dybala deve capire che la 10 alla Juve è una maglia che pesa”, sono dichiarazioni che potevano permettersi personalità come Agnelli o Boniperti ma non certo altri.

Dybala è comunque un talento e mandarlo via significherebbe avere in mente di trovare un sostituto se non migliore al meno all’altezza.

Facile criticare e mandar via un 10. Ma poi? I tifosi purtroppo hanno già assistito all’addio di Ronaldo sostituito con Kean.

Arrivabene sostiene “che per avere competenza nel Calcio non serve un ingegnere astrofisico”. Ma forse sta sottovalutando il ruolo importante e la competenza necessaria per svolgerla.

Nell’intervista di ieri ha usato toni più cauti forse richiamato in Società a una maggior diplomazia. Ma ha anche dichiarato che “non c’è solo il rinnovo di Dybala amche quello di Perin, De Sciglio e Bernardeschi”

Forse non comprende la differenza tra giocatori comunque sostituibili e anche con meno sgravio economico e giocatori più difficilmente sostituibili.