Manata di Totti nel derby contro la Lazio: la Supercoppa di calcio a 8 finisce in rissa (e si continua sui social)

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Francesco Totti ha avuto sempre un carattere fumantino in campo: la sua carriera è stata macchiata da diversi episodi controversi (due esempi su tutti: lo sputo a Poulsen durante Italia-Danimarca di Euro 2004 e il calcione a Balotelli durante un Roma-Inter all’Olimpico) ma le sue reazioni continuano ad essere fuori luogo.

Durante la finale di Supercoppa di calcio a 8 tra il Totti Sporting Club e la Lazio c8, l’ex capitano della Roma si è reso protagonista di un brutto episodio a fine partita. Dopo il gol che di fatto ha sancito la vittoria della Lazio (4-2 il finale), Moscardelli ha conquistato un calcio di punizione e li si è generato un capannello di giocatori. Totti si è subito distinto con una manata a Tomas Amico: il bersaglio non è stato casuale visto che è stato proprio Amico l’uomo partita con 3 gol a referto.

Sui social sono divampate le polemiche. Prima il post della Lazio che ha protestato contro la mancata assegnazione del premio di MVP ad Amico (“E’ stato imprendibile, nonostante lo abbiano rincorso, circondato, placcato e colpito. Ha segnato una splendida tripletta e regalato un assist, quando si decide una finale così non si può non essere eletto man of the match”), poi quello ancora più duro dell’allenatore della Lazio.

Danielle Chilelli ha attaccato direttamente Totti: “C’erano 100 bambini con età media 10 anni ma non sono bastati per farti smettere di fare queste pagliacciate. Per vincere qualcosa o devi metterti la maglia della Lazio o devi chiedere di non far iscrivere la Lazio al prossimo campionato. Ci godiamo sempre noi la festa organizzata per te, siamo contenti per l’ennesima coppa in faccia. A Roma non solo il calcio è della Lazio ma anche il calcio a 8. Per la cronaca: il ragazzo a cui hai provato a dare un cazzotto si chiama Tomas Amico. Oltre ad averti sverniciato durante la partita ha un’educazione che tu non puoi neanche immaginare”.