Dalla Juve al Toronto a 28 anni: che succede a Bernardeschi!

Iniziano a popolarsi i ritiri delle squadre europee ma un Nazionale azzurro è ancora disoccupato. Si tratta di Federico Bernardeschi che ha lasciato la Juve dopo il mancato rinnovo, speranzoso di trovare un altro grande club che potesse assicurargli lo stipendio da 4 milioni di euro.

Ma setacciata tutta l’Europa sembra che Federico non abbia trovato nessuna offerta. Così ha dovuto guardare al nuovo Continente e sembra in procinto di emigrare.

Dovrebbe raggiungere Criscito e Insigne al Toronto, squadra canadese. Ma a differenza dei suoi compagni lui è ancora giovincello coi suoi 28 anni e un posto in Nazionale da giocarsi.

Ma c’è da dire che alla Juve era abituato a un contratto da top player, quale era quando lasciò la fiorentina per spaccare le difese alla Juve.

Poi, come si sa, ha spaccato veramente poco. Lo scorso anno si sfogò con pirlo ritenendolo il colpevole delle sue insufficienti prestazioni.

Quest’anno doveva esplodere con allegri, anche per guadagnarsi il rinnovo. Ma ha alternato le solite panchine a prestazioni non da urlo. Un solo gol arrivato dopo oltre un anno. Un numero di assist che le dita di una mano riescono abbondantemente a contare.

Così sembra che ormai l’unico posto dove potrà tentare la giocata è il Toronto in Canada.

Una conclusione che fa riflettere su quella che è la qualità di tanti giocatori bianconeri che non trovano altro dopo la Vecchia signora.

In situazioni analoghe si trovano Ramsey che nessuno vuole, Alex Sandro che nessuno vuole. De Sciglio si è dimezzato lo stipendio per restare. Persino Dybala alle cifre che chiedeva alla Juve si ritrova disoccupato.

E poi c’è Arthur che costato 70 milioni si avvia a diventare la panchina di Pogba e friends. Insomma alla Juve qualcosa negli ultimi anni non ha funzionato e ora i nodi stanno tutti venendo al pettine.