Ieri giornata segnata dalla svolta del Ministro Nordio che ha attaccato l’uso indiscriminato delle intercettazioni poi passate ai giornali. Neanche a dirlo sarà un caso ma è sempre la Juve che diventa vittima di questo sistema.
Ma intanto in casa bianconera non si ferma l’opera di progettazione del nuovo organigramma manageriale. Dopo la tabula rasa del CDA sono arrivati i primi due, ovvero le cariche di Direttore per Scanavino e Presidente per Ferrero. Ma potrebbero essere dei traghettatori e di certo non sono loro gli esperti di Calcio che possono guidare la Juventus.
Così su Repubblica ecco svelata la tentazione della Juventus sul nome sicuro. Marotta non ha bisogno di presentazioni e tutti capiscono come conosca a perfezione casa Juventus e il mondo del Calcio.
Così a quanto pare a giugno cadranno anche le ultime due teste di questo corso incriminato, ovvero Storari e Cherubini. L’idea è di riportare Marotta a al suo posto. Il Dirigente ha un contratto con l’Inter fino al 2025 ma sarebbe indubbiamente tentato dal ritorno a casa. Anche perchè l’inter non naviga in acque migliori con un macigno di debiti sulla schiena e la ricerca di un nuovo proprietari che se li accolli.
Marotta dovrebbe agire in coppia con Allegri con cui chiaramente ha un gran feeling. Ma l’allenatore bianconero resterebbe a una sola condizione, ovvero che continui con risultati sul campo buoni come quelli dell’ultimo mese.