Sconfitta umiliante ieri per la Juventus e per il suo allenatore. Dalla parte opposta, forse la serata più felice in carriera per Spalletti che mette le mani sullo Scudetto e scrive una pagina storica. Non è da tutti battere così la Juventus.
E così succede che a fine gara, Allegri lascia velocemente il campo ma si vede Spalletti che lo bracca col capo quasi basso e la mano tesa. Vuole la stretta di mano, evita le persone in mezzo ai due tecnici e finalmente la ottiene. Allegri sembra non si fosse accorto dell’inseguimento ma alla fine ha fatto i complimenti a Spalletti. Parole testimoniate anche dalla carezza sul viso.
Molti giornali oggi parlano di sportività di Spalletti. Ma chi ha giocato a Calcio sa che è facile fare lo sportivo quando si vince. Chissà se Spalletti avrebbe inseguito così Allegri se fosse stato lui a perdere così malamente?
Quanto ad Allegri c’è da dire che va via di fretta dal campo quasi in ogni gara e anche nelle vittorie.
Se il comportamento di Spalletti è stato un gesto sportivo o uno sceneggiata lo giudicheranno i tifosi. Finisce, comunque, con la stretta di mano una settimana di frecciatine fra i due. Anzi, un’ultima l’ha lanciata Spalletti ieri sera: la Juve in passato era un colosso. Come a sentenziare che di certo non lo è più.
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