Agnelli ricorre al Tar: non si piega alla giustizia sportiva

9 Scudetti consecutivi, due finali Champions, la nascita dello Juventus Stadium, tanti campioni come Ronaldo portati in bianconero ma soprattutto la resurrezione dalla ceneri di calciopoli della Juventus. E’ questa solo una parte di quanto fatto da Agnelli alla Juventus.

Ma il finale della storia al momento non è a lieto fine. perchè la giustizia sportiva lo ha bannato dal calcio per due anni. peccato però che ad Agnelli questo finale non piace e così ha deciso di ricorrere al tar per farsi giustizia.

In verità molti tifosi bianconeri avrebbero preferito che anche la Juve non si fosse piegata alla giustizia sportiva.

Ma i nuovi dirigenti bianconeri hanno spiegato che per una Società di calcio è impensabile andare avanti nell’incertezza dei processi. Gli sponsor vogliono certezze così come i giocatori che vogliono conoscere quale può essere il loro futuro. Così la Juve ha scelto di accettare e chiudere i processi in essere con la giustizia sportiva.

Ma Agnelli non ci sta e ha deciso di lottare per cancellare un’onta che non crede di meritare. Per molti il suo unico grande errore si chiama Superlega: il progetto per cambiare il calcio ma anche i suoi proprietari. Sarà un tar a decidere se la sospensione dal calcio italiano è giusta o  iniqua.