Tempi duri per il Napoli che infila la quinta sconfitta su 8 gare con Mazzarri. E la squadra che solo lo scorso anno ha vinto lo Scudetto sembra ormai non esistere più.
Eppure lo scheletro della squadra è rimasto quasi identico. Mentre De Laurentiis ha cambiato i cervelli del club salutando Spalletti e Giuntoli.
Così dopo un brutto inizio di campionato con Garcia ecco un proseguo altrettanto buio con Mazzarri. Ed è stato proprio il nuovo allenatore dopo la quinta sconfitta, con la Roma, a spiegare i motivi della crisi e delle sconfitte.
Mazzarri ha spiegato che ieri avrebbe vinto se i tiri fatti avessero avuto una miglior sorte. Poi chiaramente ha messo l’accento sulle due espulsioni che hanno lasciato la squadra in 9.
Ma Mazzarri ha sviscerato le altre problematiche. Ha spiegato che la squadra gioca ogni tre giorni e che giocatori come Osimhen tornano da lunghi infortuni.
Inoltre ha parlato del calendario in cui ha dovuto affrontare troppe big come Juve Real e Roma. Ha sottolineato come con tutti questi impegni non ha avuto il tempo di allenare la squadra con così poco tempo.
E ha ricordato che se Garcia è stato allontanato significa che la squadra aveva già problemi da risolvere.