Sono ormai mesi che la Juventus ha adocchiato Riccardo Calafiori, difensore che ha avuto modo di sbocciare grazie a Thiago Motta, diventando uno dei giovani più interessanti del calcio italiano. Un interesse che per concretizzarsi richiederà una spesa importante, anche perché Calafiori è legato al Bologna fino a giugno 2027. Stando a quanto riportato quest’oggi da La Gazzetta dello Sport, il giovane difensore del Bologna è visto come perfetto per la nuova Juventus di Thiago Motta, ideale da affiancare ad un altro pilastro come Bremer.
Sarebbe una coppia di centrali davvero molto forte ma, come già accennato in precedenza, non è così semplice da poter acquistare. I 25 milioni messi sul piatto dalla Juventus non potrebbero bastare, con il presidente Saputo che vorrebbe a tutti i costi trattenere il giovane gioiellino. Chiaro come bisognerà rinfoltire la rosa bianconera con calciatori funzionali al gioco di Thiago Motta, ma anche perché nella prossima stagione la Juventus sarà impegnata in tantissime competizioni.
Questo significa inevitabilmente puntare su un mercato efficiente e se non dovesse riuscire il colpo Calafiori non mancano di certo le alternative. Secondo La Gazzetta dello Sport Giuntoli sta seguendo da tempo anche i profili di Jake O’Brien del Lione e Strahinja Pavlovic e Salisburgo. Si dovrà però lavorare anche sulle fasce, in sostituzione di Alex Sandro e qui i nomi più caldi sembrano essere quelli dei laterali mancini come Reinildo Mandava dell’Atletico Madrid o Wendell del Porto.
Va bene insomma provare ad arrivare a Calafiori, per creare una coppia di centrali davvero molto forte, ma Giuntoli ha un piano B per rinforzare la rosa. Le alternative non mancano, ovviamente c’è una predilezione maggiore nei confronti di Calafiori anche da parte di Thiago Motta che vorrebbe continuare il lavoro iniziato con lui al Bologna. Staremo a vedere.