Dopo Kalulu la Juve ci riprova e vuole altri due difensori del Milan

La Juventus sembra guardare a Milano, sponda rossonera, per ricostruire la propria difesa. Dopo aver definito il riscatto di Pierre Kalulu, arrivato in bianconero in prestito e protagonista di una buona stagione, alla Continassa si punta con decisione su altri due volti noti del Milan scudettato di Stefano Pioli: Fikayo Tomori e Theo Hernandez.

Il primo nome sul taccuino della dirigenza juventina è quello di Tomori, centrale inglese finito ai margini del progetto tecnico rossonero dopo un’annata in chiaroscuro. La Juventus, che lo segue da tempo, intravede un’occasione da cogliere al giusto prezzo. La formula preferita è quella già sperimentata con successo per Kalulu: prestito con diritto di riscatto. Tuttavia, il nuovo corso milanista guidato dal direttore tecnico Tare sembra poco incline a cessioni al ribasso, e la trattativa potrebbe prolungarsi nel tempo.

Più complesso, e potenzialmente dirompente, l’intreccio che riguarda Theo Hernandez. L’esterno francese è al centro di un’idea che ha del clamoroso: uno scambio con Dusan Vlahovic. Una manovra che andrebbe a risolvere esigenze e sovrabbondanze di entrambi i club. In termini di valutazione, l’affare potrebbe chiudersi attorno ai 30 milioni per ciascun giocatore. A complicare i piani, però, sono le richieste economiche degli interessati: Theo chiede 6 milioni netti a stagione, cifra pesante anche per la nuova gestione bianconera, mentre Vlahovic, forte dei 12 milioni previsti dal suo contratto con la Juve, resta fuori portata per le casse milaniste.

Resta da capire se i due club sceglieranno la via dell’azzardo, oppure attenderanno ulteriori sviluppi sul mercato. Sullo sfondo, l’eventualità che uno dei due – o entrambi – restino in attesa di offerte più allettanti, anche a costo di un’annata da separati in casa, in vista di un futuro da svincolati.