Inzaghi: noi più stanchi ma i ragazzi devono andare a testa alta

Sconfitta pesante in casa inter in finale di Champions League. Mai nella storia si era verificato un divario di 5 gol. E dire che in casainterista dopo l’eliminazione del Barca c’era ottimismo nel portare a Milano la Coppa.
Non è chiaramente ancora tempo di analisi a freddo ma Inzaghi ha cercato di spiegare l’umiliante sconfitta. Innanzitutto ha ammesso la supremazia del PSG anche se ha parlato di maggior stanchezza da parte dell’inter che combattuto per lo Scudetto fino a 10 giorni prima del match.
L’allenatore nerazzurro si è detto fiero dei suoi ragazzi a cui ha spiegato che devono andare a testa alta.
Una frase che però ricorda la sconfitta dello scorso anno sempre in Champions.
Ma se contro il Manchester l’inter aveva perso per un solo gol di scarto qui il divario è stato pesantissimo.
Una squadra che qualche giocatore interista aveva definito persino ingiocabile ma che in finale si è sciolta. Forse per la superiorità tecnica dei giocatori parigini o dell’allenatore Luis Enrique.
Forse per problemi di approccio dato che l’inter quest’anno ha perso all’ultima gara Supercoppa, Campionato e anche Coppa Italia in semifinale.
Ora c’è da capire cosa cambiare e lo stesso allenatore non si è detto certo di continuare questa avventura in cui ha raccolto finora davvero poco.
