Si complica la permanenza di Kolo Muani alla Juventus

La Juventus dovrebbe essere felice dell’ottimo approccio di Kolo Muani al Mondiale per Club, ma paradossalmente questo potrebbe rappresentare un autogol per i bianconeri. Randal Kolo Muani, attaccante arrivato in prestito dal Paris Saint-Germain, ha letteralmente stregato i tifosi bianconeri con una prestazione da urlo, culminata in una doppietta spettacolare. Dopo la partita, il francese non ha nascosto il suo desiderio di rimanere alla Juventus a titolo definitivo, affascinato dal progetto ambizioso del club torinese.

Il PSG chiede cifre da capogiro

Nonostante l’entusiasmo, il futuro di Kolo Muani a Torino è tutt’altro che semplice. Il PSG, che nel 2023 ha speso ben 96 milioni di euro per acquistarlo dall’Eintracht Francoforte, non sembra minimamente intenzionato a fare sconti. L’enorme investimento fatto dai parigini li obbliga a chiedere una cifra molto alta per un trasferimento definitivo, un ostacolo che rende la trattativa per la sua permanenza alla Juventus estremamente complessa.

La Juve guarda avanti: nuove soluzioni per l’attacco

In questo scenario, la Juventus sta già lavorando per esplorare altre strade e trovare nuove soluzioni sul mercato per rinforzare il reparto offensivo. La dirigenza bianconera è ben consapevole della necessità di fare un salto di qualità e investire in giocatori di alto livello per poter competere ai massimi livelli, sia in Serie A che nelle competizioni europee. La Juventus riuscirà a trovare un accordo con il PSG per Kolo Muani, o dovrà virare su altri obiettivi per il suo attacco?

La Juventus ha le idee chiare per il suo attacco: Randal Kolo Muani è la prima scelta. Il giocatore, che ha già espresso più volte dagli USA il desiderio di rimanere a Torino, rappresenta un punto fermo nei piani bianconeri. Tuttavia, è evidente che un solo acquisto non basterà a rinforzare il reparto offensivo.

Per completare l’attacco, la Juventus starebbe riversando un “tesoretto” extra su Jonathan David. L’investimento per il canadese si aggirerebbe intorno ai 30 milioni di euro per il primo anno, cifra che include ingaggio lordo e spese accessorie – la stessa somma che la dirigenza bianconera ha recentemente “scritto” sul cartellino di Dusan Vlahović.