Juve senza Vlahovic: Spalletti prepara nuove soluzioni in attacco

Vlahovic

La Juventus sta vivendo momenti di attesa per capire quanto sia serio l’infortunio di Dusan Vlahovic, che è uscito malconcio dalla partita contro il Cagliari. L’attaccante serbo domenica ha sentito dolore all’adduttore sinistro e, dopo il giorno di riposo concesso ieri, oggi si sottoporrà agli esami. Solo allora si saprà davvero quanto è grave il problema e quanto tempo servirà per recuperare. Una cosa però è già chiara per Luciano Spalletti: bisogna iniziare a pensare a una Juventus che, almeno per un po’, dovrà fare a meno di Vlahovic.

Nel post-partita Spalletti ha parlato chiaramente della situazione. Tra le alternative più immediate ci sono Jonathan David e Loïs Openda, due attaccanti diversi ma entrambi con grande feeling col gol. Per Spalletti, David è più simile a una seconda punta: uno che sa venir fuori, far girare il pallone e dialogare con la squadra. Openda invece è l’attaccante rapido e diretto, che punta la porta, attacca gli spazi e arriva velocissimo sul fondo. Due giocatori con caratteristiche diverse, ma entrambi utili per mantenere ritmo e pericolosità in un attacco che dovrà reggere anche senza Vlahovic.

Anche se Spalletti apprezza molto David e Openda, non esclude soluzioni più particolari. Da tempo, infatti, si parla della possibilità di usare Kenan Yildiz come falso nove. In questo modo la Juventus potrebbe rendere l’attacco più fluido e difficile da leggere. In quel ruolo Yildiz non resterebbe fisso davanti, ma verrebbe incontro al pallone, si muoverebbe tra le linee e aprirebbe spazi per due esterni o trequartisti pronti a inserirsi. Una scelta che darebbe più creatività, movimento e qualità nel palleggio nell’ultimo tratto di campo: caratteristiche che Spalletti apprezza molto e che potrebbero far crescere ancora di più il giovane talento turco.

L’assenza di Vlahovic, che dovrebbe essere temporanea, anche se bisogna ancora capire quanto durerà, è comunque un bel colpo per la Juventus, che perde il suo punto di riferimento in attacco, l’uomo più pericoloso in area e il giocatore che dà fisicità e presenza lì davanti. Nonostante questo, Spalletti sembra già avere le idee chiare su come gestire la situazione: poche parole, ma molta lucidità su cosa serve per restare competitivi. In attesa degli esami, la Juve si prepara a ridisegnare il reparto offensivo. L’infortunio di Vlahovic è senza dubbio un problema, ma può diventare anche un’opportunità per provare nuove soluzioni e far crescere ancora di più un gruppo che è in continua evoluzione.