La Fiorentina ha preso una decisione sul riscatto di Fagioli dalla Juventus

Fagioli
La Fiorentina è determinata ad assicurarsi a titolo definitivo le prestazioni di Nicolò Fagioli, centrocampista classe 2001 attualmente in prestito dalla Juventus. Il giocatore sembra aver ritrovato una forma smagliante da quando è arrivato a Firenze, tanto che, secondo quanto riportato dal “Corriere dello Sport”, il club viola non esiterebbe a esercitare il diritto di riscatto fissato a 13,5 milioni di euro.
Questa decisione, sempre stando alla fonte, sarebbe indipendente dalla qualificazione della squadra ad una competizione europea nella prossima stagione. La Fiorentina, dunque, considera Fagioli un elemento centrale per il futuro del progetto tecnico e intende investire con convinzione sul suo talento.

Gli scenari più probabili sul futuro di Fagioli durante la prossima estate
La Fiorentina ha fortemente voluto Nicolò Fagioli, concretizzando il suo arrivo proprio negli ultimi istanti del mercato invernale, nella sua rinnovata ambizione di raggiungere le competizioni europee. Quel centrocampista dalla giocata raffinata e dalla visione di gioco che suscita emozioni nei tifosi più esperti (come dimostra l’azione al 24′ del secondo tempo di Milan-Fiorentina che ha messo Kean davanti al portiere avversario) è visto come un potenziale pilastro della squadra viola del futuro.
Il presidente Commisso, impressionato dalle qualità del giocatore, ha dato il via libera al riscatto. A Firenze, Fagioli ha trovato un contesto ideale per rilanciarsi dopo le sue vicende personali. L’accordo con la Juventus prevede un esborso di 13,5 milioni di euro, che si aggiungono ai 2,5 milioni già versati per il prestito oneroso, con ulteriori 3 milioni di bonus.
Sebbene inizialmente fosse prevista una clausola di obbligo di riscatto legata alla qualificazione europea sotto la guida di Palladino, il “Corriere dello Sport” sottolinea che la Fiorentina ha già preso la sua decisione: Fagioli sarà riscattato a prescindere. Staremo a vedere quali saranno le mosse del club bianconero, chiamato a reinvestire in modo intelligente il denaro che arriverà da questa cessione.