La formazione della Juventus 2026 con l’inserimento di David

David

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L’arrivo di David alla Juventus, ormai certo, non chiude il mercato della Juventus. Oltre all’acquisto del giocatore canadese, la Juventus sta pianificando ulteriori mosse per rafforzare il proprio attacco. L’interesse per Victor Osimhen rimane molto forte. Il calciatore nigeriano, di ritorno al Napoli dopo il prestito al Galatasaray in Turchia, è un obiettivo primario. Sebbene l’Al Hilal sia pronto a versare la clausola rescissoria di 75 milioni di euro e ad offrire un ingaggio faraonico, il centravanti preferirebbe restare in Europa, e la destinazione bianconera sarebbe di suo gradimento.

La Juventus, come tutti sanno, ha finalmente accelerato per Jonathan David. Dopo un lungo corteggiamento, che aveva visto un’intensificazione dei contatti con l’entourage del giocatore già a maggio, la trattativa aveva subito un rallentamento. Questo stop era dovuto anche ai cambiamenti nella dirigenza bianconera, con l’addio del direttore sportivo Giuntoli e l’arrivo di Comolli.

Tuttavia, la situazione si è sbloccata nelle ultime ore: il calciatore canadese ha dato il suo benestare alla destinazione juventina. Nei prossimi giorni, verranno definiti gli ultimi dettagli burocratici e contrattuali che porteranno alla firma del contratto, concretizzando così un importante innesto per il reparto offensivo della Vecchia Signora.

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Il futuro di Dusan Vlahovic lontano da Torino

Sul fronte delle uscite, Dusan Vlahovic sembra sempre più lontano dal progetto Juventus. La sua permanenza in panchina per tutta la partita contro il Real Madrid è un chiaro segnale in tal senso. L’attaccante serbo ha già rifiutato diverse offerte nelle scorse settimane, inclusa quella del Fenerbahce di José Mourinho. Vlahovic aspetta una chiamata dalla Premier League, ma questa potrebbe concretizzarsi solo nelle fasi finali della sessione estiva di mercato.

L’attacco di Tudor potrebbe prevedere Yildiz e David alle spalle di Kolo Muani. In alternativa è possibile anche l’inserimento di Conceicao o Koopmeiners con il passaggio al 3-4-2-1. Modulo che, a prescindere dagli altri arrivi, resta il preferito di Tudor.