Tudor blocca la cessione di Alberto Costa; ora è Weah a poter partire

La Juventus alza il muro per Alberto Costa. Dalle colonne del quotidiano portoghese A Bola arriva la conferma di una trattativa che sembrava poter decollare e che invece si è arenata sul nascere: il terzino classe 2003 non lascerà Torino, almeno per ora. Lo Sporting Lisbona, interessato da tempo al giovane laterale, ha incassato un netto rifiuto da parte della dirigenza bianconera, intenzionata a trattenere il portoghese su precisa indicazione tecnica di Igor Tudor.

Costa, arrivato a gennaio in punta di piedi e valutato oggi intorno ai 18 milioni, è ritenuto dal tecnico croato un elemento utile al nuovo assetto tattico. Una decisione che va oltre le logiche di bilancio, come spesso accade nei piani estivi dei top club, e che sottolinea il peso crescente dell’ex allenatore del Marsiglia nelle scelte di mercato juventine.

Tudor blinda il laterale, lo Sporting vira su altri obiettivi

È un no che pesa, quello pronunciato dalla Juventus, e che induce lo Sporting a guardare altrove. Il club lusitano, secondo quanto riferito da fonti vicine alla trattativa, ha già riallacciato i rapporti con il Panathinaikos per Vagiannidis, profilo giovane e dinamico, ben noto al tecnico Rui Borges. Un cambio di rotta che conferma l’intransigenza bianconera e la centralità di Costa nel progetto di Tudor.

Il terzino, nato nel 2003, era stato individuato dallo Sporting come ideale rinforzo per la corsia destra, anche per la sua capacità di adattarsi a moduli diversi. Ma la Juventus ha fatto quadrato attorno al suo nome, segno che qualcosa è cambiato nelle gerarchie interne. Tudor, in particolare, avrebbe espresso forte apprezzamento per la sua duttilità e la propensione al gioco di spinta. Un segnale preciso, che spiega perché la Vecchia Signora abbia chiuso la porta.

Mercato in uscita: la situazione resta fluida

Se sul fronte Costa il verdetto è chiaro, non lo è affatto il quadro delle cessioni. In Viale Galileo Ferraris, infatti, si lavora a una revisione profonda della rosa. Uno dei nomi più chiacchierati è quello di Nico Gonzalez, per il quale sono in corso contatti con l’Al-Ahli: il club saudita avrebbe già formulato una proposta, ma la trattativa è ancora in fase interlocutoria.

Più definita la situazione attorno a Timothy Weah, che continua a piacere al Marsiglia. L’americano, reduce da una stagione fatta più di attese che di exploit, è un profilo che potrebbe lasciare spazio a nuovi innesti sulle fasce, sebbene il suo status di extracomunitario complichi eventuali trasferimenti in alcuni campionati.

E poi c’è il dossier Douglas Luiz, forse il più delicato dell’intero mercato juventino. Dopo un’annata difficile, il centrocampista brasiliano sembra ai margini del progetto tecnico. Tudor non lo considera prioritario e Juventus sta valutando le offerte, che però non soddisfano ancora le richieste economiche. Everton e West Ham lo vorrebbero in prestito con diritto di riscatto, ma la dirigenza torinese non si smuove: si parte da 40 milioni, cifra che al momento frena ogni trattativa.