Addio Osimhen: spunta la clausola anti Juve e italiane
La Juve è a caccia di un attaccante che possa sostituire Vlahovic. In questi anni il serbo ha convinto poco e purtroppo si è assistito proprio a una sua involuzione.
Così persino uno dei suoi più grandi fans come Tudor ha preferito affidarsi a Kolo Muani per salvare il quarto posto e la Champions. Dusan è stato anche lasciato in panchina anche ai Mondiali per club, addirittura per tutti i 90 minuti nell’ultima gara.
Un giocatore tanto caro quanto ingombrante da tenere ai box. Così non è una scoperta che l’amore con la Vecchia Signora sia finito e che i Dirigenti stiano cercando di piazzarlo evitando minusvalenze clamorose.
Ma la Juve aveva anche definito il suo sostituto ideale e si trattava di Osimhen, l’ex attaccante partenopeo in prestito al Galatasaray.
A quanto pare questa scelta è tramontata definitivamente. I turchi avrebbero accettato le condizioni del Napoli per trattenerlo. Ma fra queste una sembra davvero clamorosa.
Il Galatasaray non potrà rivendere l’attaccante africano in Italia. Una clausola cara al Napoli che non vorrebbe ritrovarsi l’attaccante come nemico in campionato.
Una clausola che in verità lascia alquanto sbigottiti molti tifosi. Che senso ha vendere un giocatore precludendogli di giocare in futuro in un determinato campionato.
La Juve che spirava a prendere Osimhen chiaramente viene principalmente colpita da questo divieto.